Non ci sono due bouquet uguali, proprio come non ci sono due spose uguali. Ogni mazzo di fiori viene confezionato con cura da degli artisti che cercano di realizzare una composizione che rispecchi la personalità ed i gusti della sposa. È l’accessorio più importante, la nota di colore più dolce e fragrante, che serve da legante tra il bridal look e lo stile del matrimonio.
Abbiamo preso questa idea durante la sfilata di presentazione della collezione di abiti da sposa 2018 di Jenny Packham: alcune delle modelle, compresa quella nella foto, con un little white dress di pizzo con manica lunga, hanno sfilato a New York con una seating speciale per il mazzo di fiori: un cerchio di legno súper flessibile e leggero che si porta con una sola mano, decorato con foglie di eucalipto e rose o peonie.
Ci sono fiori esotici e speciali che rompono con la tradizione e che a volte sono difficili da reperire fuori stagione. Benché oggigiorno sia possibile trovare quasi qualunque fiore in qualunque stagione dell’anno, è sempre preferibile scegliere i fiori di stagione e di origine locale.
Nonostante tutto, alcuni dettagli esotici come la Protea, il fiore nazionale del Sudafrica, potrebbero essere una scelta sorprendente, specialmente in composizioni di ispirazione botanica completate con dettagli come la foglie di eucalipto o le ortensie. Attenzione a quei fiori che non resistono bene al caldo se ti sposi in estate.
Le ultime tendenze del bridal fashion suggeriscono un bouquet minimalista: un unico rametto che più che un bouquet si trasforma in un simbolo di libertà, bellezza ed eleganza tra le dita della sposa. Se ti piace questo stile, prova con rami di ulivo per dare un tocco mediterraneo al tuo look, o rami di mandorlo in fiore se cerchi un effetto dolce e delicato.
Fiori e foglie di stili molto diversi utilizzate sapientemente per comporre un bouquet destrutturato. L’effetto è chic ma casual, benché ogni colore, foglia, petalo e frutto siano stati scelti con estrema cura. Questi bouquet sono un inno alla semplicità, con i gambi scoperti e magari tagliati a diverse altezze.
Le corone di fiori si rifiutano di passare di moda e di cadere nel dimenticatoio, dopo essersi trasformate nell’accessorio principe delle spose millenial. Benché la tendenza volga a favore dei fiori finti o in tessuto, coroncine di porcellana o di metallo, i fiori naturali hanno ancora un posto speciale nel cuore di molte spose che decidono di coordinare il loro bouquet con la corona di fiori.
Le spose del lookbook di Temperley London seguono questa tendenza, con composizioni di fiori e foglie, asimmetriche e talvolta oversize che aggiungono una nota di colore all’abito da sposa ed incorniciano con dolcezza anche il viso.
Il bouquet a cascata è un classico sempre più di moda tra le spose moderne: spopolava negli anni ’90 ed in questo 2017 sta ritornando alla ribalta con forza, con fiori tradizionali, come le calle ma anche con fiori esotici in pieno stile tropical!
E se volessi mangiare il tuo bouquet? Potresti farlo tranquillamente se per confezionarlo scegliessi di utilizzare anche i frutti di bosco come mirtilli, lamponi, ribes o more. Questi bouquet sono perfetti per i matrimoni di ottobre e novembre di modo che i frutti non si rovinino per il caldo. Sono stupendi se abbinati con composizioni destrutturate, con fiori in toni neutri e pastello, molto soavi e delicate.
Il bianco non è una prerogativa esclusiva dell’abito da sposa: anche i bouquet possono essere total white. Sono fiori che trasudano purezza, come le peonie bianche o le rose mini, le calle o i tulipani bianchi.
È una tendenza rischiosa benché possa essere un successo totale se scegli il fiore giusto. Bisogna tenere in conto che lo statement flower deve riassumere in un unico fiore il tipo di sposa che sei, e deve essere protagonista da sola del tuo look senza aggiungere altro. Le spose di Sachin & Babi hanno sfilato con un unica calla tra le mani nella passerella di New York.
E tu, che tipo di bouquet sceglierai per completare il tuo bridal look?
Fonte: Zankyou